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domenica 12 maggio 2013

" A mia madre " di Rosanna Bazzano


mia madre ed io


A mia madre

Quando sei seduta,
intenta al tuo pregare,
io mi perdo
nei tuoi soliloqui cerimoniosi
nel tuo cadenzare ritmato
nel tuo dondolante rituale.
La tua voce
è come cantilena del maghreb
ai miei orecchi
e mentre ne capisco appena il senso
ho bisogno di questa nenia
per sentirmi salva.

- Rosanna Bazzano

Stamattina, in via eccezionale non posterò una poesia in dialetto... Oggi si ricorda il sentimento d'amore più radicale che esista: il legame madre - figlio.


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