Tu duorme, io veglio!
Angelo Batti, Dormendo
Tu duorme… (I parte)
Tu duorme, io veglio! E quanno sto scetato,
pecché 'a notte nun pozzo arrepusà,
te sonno, e cu chist'uocchio affaticato
te veco dint' 'o suonno smanià!
Che staie sunnanno, Sciore 'e passiona?
Pozzo sperà? Pozzo sapé che d'è?
No! So' pazzo! Perdoname! Perdona!
Io nun me credo ca te suonne a me!
Io nun me credo ca tu me vuo' bene,
e, 'a verità, nun ce aggio mai creduto!
Ma penzo a stu Destino, e a chesti ppene,
e a chisto core, appriesso a te perduto!
Duorme cuntenta, Sciore mio d'ammore!
E quanno 'o sole all'alba arriva a te,
te porta tutt' 'o fuoco e chistu core,
ma nun fa niente si nun pienze a me!
- Ferdinando Russo, Sinfonia d'amore (1905)
Traduzione (I parte)
Tu dormi, io veglio! E quando sono sveglio,
perchè di notte non riesco a riposare,
ti sogno, e con lo sguardo stanco
ti vedo nel tuo sonno smaniare!
Cosa sogni, Fiore di passione?
Posso sperare? Posso sapere che cos'è?
No! Sono pazzo! Perdonami! Perdona!
Io non posso credere che tu sogni me!
Io non posso credere che tu mi voglia bene,
e, in verità, io non ci ho mai creduto!
Ma penso al mio Destino, a queste pene,
e a questo cuore, appresso a te perduto!
Dormi contenta, Fiore mio d'amore!
E quando all'alba il sole arriva a te
ti porti tutto il fuoco del mio cuore
e non fa niente se non pensi a me!
- Trad. Rosanna Bazzano
Avete mai pensato che le cose, gli oggetti, abbiano una loro volontà? ieri ho terminato di leggere "La moneta di Akragas" un piccolo, innocuo, racconto di Camilleri, dove una moneta di inestimabile valore manifestava una sua volontà di sparire.
Stamane ricopiando questo testo, da un libro in mio possesso, il racconto mi è tornato in mente…
È la seconda volta che riesco a trovare, e acquisto, lo stesso libro antico, per regalarlo alla stessa persona, e per la seconda volta accade qualcosa per cui non è più il caso di regalarglielo.
Quasi che l'autore, Ferdinando Russo, non voglia (o non voglia ancora, o in questo modo) che questo suo testo finisca nelle mani di questo collezionista a cui manca quest'unico libro per avere tutta la produzione letteraria del grande poeta.
Ed io adesso ne ho due esemplari…
La vita ha i suoi motivi, che svela solo a suo tempo…
Ferdinando Russo (Napoli, 25 novembre 1866 – Napoli, 30 gennaio 1927) è stato un poeta e autore di canzoni napoletane e in italiano.
(La bio di wikipedia, in questo caso, dice veramente nulla. Prometto di stilare una bio che renda meglio l'idea del grandissimo poeta che è stato don Ferdinado.)
Come ti dicevo su facebook, devo rileggere per capire, faccio un po' fatica a leggerla in napoletano, poi tu ci aiuti con la traduzione, ma cosa dire, oggi non esistono più' uomini che con le sole parole ti trasmettono una valanga di emozioni! Parole cariche di sentimento, amore, passione, stupenda! Rosaria Naccarato
RispondiEliminaÈ troppo bella Rosanna la poesia che hai scelto. L'amore incondizionato. E mi sono piaciute anche le tue considerazioni. Grande! Buona giornata,
RispondiEliminaFiorella Amendola
L' amore può essere solo incondizionato, altrimenti si chiama opportunismo… Ciao Fioreeeee
EliminaCome ti dicevo su facebook, devo rileggere per capire, faccio un po' fatica a leggerla in napoletano, poi tu ci aiuti con la traduzione, ma cosa dire, oggi non esistono più' uomini che con le sole parole ti trasmettono una valanga di emozioni! Parole cariche di sentimento, amore, passione, stupenda!
RispondiEliminaRosaria Naccarato
Il problema è più ampio di ciò che si creda… il fatto è che ovemai si trovi un uomo che sappia dirti certe cose quasi certamente le usa in modo strumentale per ottenere il frutto che desidera, diciamo le usa come le pinze per l'aragosta… Ciò che veramente è una mission impossible è trovare un uomo che sappia dirle perché le sente e le vive… a me non è ancora capitato…. (molto più facile trovarne uno che le viva senza sapertele dire… e ti ho detto tutto! :) )
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