Pagine

mercoledì 26 febbraio 2014

"Gli ultimi giorni dell'inverno" di Attilio Bertolucci



portami con te nel mattino vivace
Leonid Afremov, Rain in love



Portami con te nel mattino vivace
le reni rotte l'occhio sveglio appoggiato
al tuo fianco di donna che cammina
come fa l'amore,
sono gli ultimi giorni dell'inverno
a bagnarci le mani e i camini
fumano più del necessario in una
stagione così tiepida,
ma lascia che vadano in malora
economia e sobrietà,
si consumino le scorte
della città e della nazione
se il cielo offuscandosi, e poi
schiarendo per un sole più forte,
ci saremo trovati
là dove vita e morte hanno una sosta,
sfavilla il mezzogiorno, lamiera
che è azzurra ormai
senza residui e sopra
calmi uccelli camminano non volano.

- Attilio Bertolucci




Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000) è stato un poeta italiano, padre dei registi Bernardo Bertolucci e Giuseppe Bertolucci.
La poesia di Bertolucci è a suo modo semplice, e immensamente complessa. La sua vocazione alla descrizione e al racconto lo ha naturalmente condotto ad evitare l'intensa liricità della poesia pura ed ermetica per rivolgersi piuttosto ad una lingua poetica intelligibile e alla narrativa in versi.




Leonid Afremov (nato il 12 Luglio, 1955 a Vitebsk , Bielorussia ) è un moderno artista impressionista russo-israeliano che lavora prevalentemente con un coltello e gli oli t

Nessun commento:

Posta un commento

Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!