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sabato 11 aprile 2015

"La costruzione di un amore"

la costruzione di un amore spezza le vene delle mani
 Daniela Rebecchi, La costruzione di un amore

La costruzione di un amore

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un'altare di sabbia
in riva al mare

La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole

Ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male

E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare

Dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia

E intanto guardo questo amore
che si fa piú vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

E sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

Sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

E tutto ció mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l'ho fatto per fare
ma era per non morire

Si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero
perché

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un'altare di sabbia
in riva al mare

E intanto guardo questo amore
che si fa piú vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

E sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia

Sono io che guardo questo amore
che si fa grande come il cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo

E tutto ció mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso

Sì.

- Ivano Fossati




Quanta fatica per costruire un amore, per renderlo solido, per renderlo una casa in cui risiedere al sicuro.
Una costruzione tanto fragile quanto faticosa, da costruire a quattro mani, è in questo vicendevole sostegno il segreto della sua solidità, perché

"L'unico di cui fidarti è chi lavora con te allo stesso progetto, perché sarà felice di guardare con te l'opera finita"       Rosanna Bazzano






Ivano Alberto Fossati (Genova, 21 settembre 1951) è un polistrumentista, cantautore e compositore italiano.



Non chiedetevi se Fossati sia tra i miei cantautori preferiti… è superfluo…

4 commenti:

  1. Gli amori si possono costruire in poesia, per il resto, qli amori scoppiano, deflagrano improvvisi come bombe dissepolte. Un momento, uno sguardo, tre parole, occhi che si abbagliano come fari incrociati in curva.
    Poi si può costruire un rapporto, o si può non farlo, non è necessario, a volte non si riesce, e allora si ama e basta, con violenza, con passione, l'amore non è dolce, altrimenti sarebbe noia.

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    1. Concordo con te Didò, ma l'amore è anche dolcezza... Il dolce e il piccante sono complementari non opposti... la noia è data dall'indifferenza... Un sorriso e un grazie!

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  2. Come al solito, fantastico Ivano Fossati ... bellissimo il tuo commento. Complimenti Rosanna.
    Cesare Cuppone

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    1. Casare, un grazie di cuore per la tua assidua e affettuosa presenza... Un sorriso!

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