Oj, Mamma bella,
i’ me cunfesso, so’ nu peccatore…
Rubens, Prayng hands
Cunfessione
I’ nun so’ degno d’ ’a suocera mia,
essa è na santa e i’ nu delinquente;
i’ nun so’ degno 'e chesta cumpagnia
pecchè, a ffronte a essa, i’ nun so’ niente.
Ogge so’ ghiuto â chiesia 'o Redentore
pe pregà â Madonna: “Oj, Mamma bella,
i’ me cunfesso, so’ nu peccatore…
e nun so’ degno d’essa…pigliatella!!”
- Lello Lupoli
Traduzione
Non sono degno della suocera mia
lei è una santa ed io son delinquente
non sono degno di starle in compagnia
perché al suo confronto non son niente.
Oggi son stato in chiesa al Redentore
pregando la madonna: Dico a te,
io, ti confesso, sono un peccatore
non son degno di lei, chiamala a te!
traduzione di Rosanna Bazzano
Ah, le suocere! Quest'atomo opaco del male, teso esclusivamente all'annientamento psicologico e, perché no, fisico del compagno/a del proprio figlio/a.
Malviste sempre, si contendono l'affetto e la supremazia su una persona come questa fosse un oggetto, o almeno questa è la sensazione che ne ha il genero o la nuora. Da madre, e quindi futura suocera, devo però spezzare una lancia in favore di questa categoria che , al di là di casi limite (spero) è fatta da madri che vorrebbero vedere felice il proprio figlio/a, e che, libere dalla fascinazione amorosa, vedono nel partner di questi, i difetti che al figlio innamorato sfuggono.
Mi corre l'obbligo di sottolineare che ogni riferimento a fatti e/o persone è puramente casuale!
"La suocera: la più bella invenzione dopo il mal di denti!" - Rosanna Bazzano
Di Lello Lupoli sto cercando la biografia.
Sir Pieter Paul Rubens (Siegen, 28 giugno 1577 – Anversa, 30 maggio 1640) è stato un pittore fiammingo. La sua opera, secondo Giuliano Briganti, «può considerarsi l’archetipo del "barocco"»; per Luigi Mallè, ha aperto la via al tumultuante barocco europeo, nordico e francese in particolar modo.