Pagine

giovedì 6 dicembre 2012

Tre tanka di Yosano Akiko

Hiroshige Utagawa


Appoggio il mio corpo al cancello
perduta in pensieri
che non hanno confine
e guardo il vento d'autunno
passare sui fiori rossi.

*

Ho avvertito, chissà perché
che tu m'aspettavi
e sono uscita - La notte
improvvisa sbucò la luna
su campi fioriti.

*

Viandante, ascolta
come risuona il koto
nel petto acerbo -
Ti cullerò stanotte
tra le mie braccia.

- Yosano Akiko

(1878 - 1942) Nota poetessa giapponese nata a Sakai, vicino Osaka.

3 commenti:

  1. Se esci tu, non spunta la luna ma... il sole

    RispondiElimina
  2. Stupendi questi versi, Rosanna, grazie! Mi incuriosisce anche il genere tanka, che conosco solo di nome, mentre mi sono invece noti gli haiku. Verrò anche a leggere la TUA poesia... ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tanka è un genere più antico dell'haiku, lo trovo anch'io interessante. Spero troverai altrettanto interessanti le mie "parole". Grazie a te per avermi scritto :-)

      Elimina

Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!