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mercoledì 8 maggio 2013

"Io che come sonnambulo cammino" di Camillo Sbarbaro

Io sono ancora giovane, inesperta,
col cuore pronto a tutte le follie...
Vladimir Volegov, Passeggiata



Io che come un sonnambulo cammino
per le mie trite vie quotidiane,
vedendoti dinanzi a me trasalgo.
Tu mi cammini innanzi lenta come
una regina.
Regolo il mio passo
io subito destato dal mio sonno
sul tuo ch'è come una sapiente musica.
E possibilità d'amore e gloria
mi s'affacciano al cuore e me lo gonfiano.
Pei riccioletti folli d'una nuca
per l'ala d'un cappello io posso ancora
alleggerirmi della mia tristezza.
Io sono ancora giovane, inesperto
col cuore pronto a tutte le follie.

Una luce si fa nel dormiveglia.
Tutto è sospeso come in un'attesa.
Non penso più. Sono contento e muto.
Batte il mio cuore al ritmo del tuo passo.

- Camillo Sbarbaro

2 commenti:

  1. Camillo Sbarbaro ha avuto una grande capacità di delineare la magia che brilla nello sguardo illuminato di un sempre fanciullo.
    Un caro saluto

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