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venerdì 22 febbraio 2013

"E in ultimo ti dirò: addio" di Bella Achmadulina

Vivo, cammino, vedo il bianco mondo, ma il mio corpo è deserto.



E in ultimo ti dirò: - Addio

E in ultimo ti dirò: - Addio,
e non promettermi amore.
Perderò la ragione. O troverò
la sublime serenità della follia.

Come mi hai amato? Pregustando
l'offesa della fine. Ma non è questo...
Come mi hai amato? Offendendo i principi
dell'amore. Ma in modo così goffo...

Crudeltà del fallimento, io
non ti perdono. Vivo, cammino,
vedo il bianco mondo,
ma il corpo mio è deserto.

La mente vorrebbe ancora un piccolo
lavoro. Ma son deboli le mani.
E uno sciame di odori e di sapori
in volo sghembo si allontana da me.

- Bella Achmadulina

Bella Achatovna Achmadulina (in russo: Белла Ахатовна Ахмадулина[?]; Mosca, 10 aprile 1937 – Mosca, 29 novembre 2010) è stata una poetessa russa.


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