Pagine

giovedì 7 marzo 2013

"Scrivo a Te Donna" di Salvatore Fiume

scriverti è come recitare una preghiera
dip. Salvatore Fiume


Scrivo a Te Donna 

Ogni mattina, dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna,
come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che,
contro ogni legge,
considero mia.

-Salvatore Fiume




Salvatore Fiume (Comiso, 23 ottobre 1915 – Milano, 13 giugno 1997) è stato un pittore italiano. Fu anche scultore, architetto, scrittore e scenografo.


« In Sicilia si preferisce non fare le cose ma dirle, fingendo d'averle fatte; e la soddisfazione di dirle è maggiore di quella che altrove si prova facendole. »
(Salvatore Fiume)


Nessun commento:

Posta un commento

Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!