Auguste Rodin, La mano di Dio
536
Il cuore chiede Piacere - prima -
e poi - che non ci sia Pena -
e poi - s'accontenta di piccoli Sollievi
che placano il dolore -
E poi - riuscire a dormire -
e poi - se lo permettesse
il suo terribile Giudice
la libertà di morire -
- Emily Dickinson
Il poeta e il suo "male di vivere", così Montale definiva quello che Baudelaire chiamava "spleen"; il peso insostenibile delle amarezze e delle delusioni, delle aspettative tradite, quel magico tempo verbale "futuro incantato", che Ted Hughes vedeva negli occhi di Silvia Plath il giorno delle loro nozze, che diventa futuro perduto.
Emily lo descrive con lucida precisione in queste poche righe…
Rosanna Bazzano
Emily Elizabeth Dickinson (Amherst, 10 dicembre 1830 – Amherst, 15 maggio 1886) è stata una poetessa statunitense. È considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo.
Nessun commento:
Posta un commento
Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!