così, paghi nel tramonto, in silenzio restiamo
Carlo Pollonera, Paesaggio primaverile
Il bacio
Amabile fu sentire la tua voce
lassù
sul pesco
tra la foglia vinaccia
e sotto gli stazzi
e noi in faccia al vento
un pezzo di pane che ristori
e un vino allegro
alle tue spalle
la falce dei monti bruni
e animali nella valle
nello spazio teso
di peonia e di lilla veronica
verde esteso
di genziana dorata
e gli stalloni che s’impennano a tratti
i tori che montano le nude giovenche
e tu che mi guardi
cogli occhi tuoi chiari
antico
sereno
vecchio mi guardi
smosso il lento pampino amico
d’un tratto
a l’ultimo sorso
la rugosa guancia padre
ti bacio
e così
paghi nel tramonto
in silenzio restiamo.
Amabile fu sentire la tua voce
lassù
sul pesco
tra la foglia vinaccia
e sotto gli stazzi
e noi in faccia al vento
un pezzo di pane che ristori
e un vino allegro
alle tue spalle
la falce dei monti bruni
e animali nella valle
nello spazio teso
di peonia e di lilla veronica
verde esteso
di genziana dorata
e gli stalloni che s’impennano a tratti
i tori che montano le nude giovenche
e tu che mi guardi
cogli occhi tuoi chiari
antico
sereno
vecchio mi guardi
smosso il lento pampino amico
d’un tratto
a l’ultimo sorso
la rugosa guancia padre
ti bacio
e così
paghi nel tramonto
in silenzio restiamo.
- Gennaro Maria Guaccio
Mi associo a Gennaro per festeggiare questa figura tanto importante nella vita di ciascun individuo...
Gennaro Maria Guaccio è un autore italiano.
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