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venerdì 6 marzo 2015

"Preghiera" di Khalil gibran


dammi la suprema certezza nell'amore


Preghiera
Dammi il supremo coraggio dell'amore,
questa è la mia preghiera,
coraggio di parlare,
di agire, di soffrire,
di lasciare tutte le cose, o di essere lasciato solo.
Temperami con incarichi rischiosi, onorami con il dolore,
e aiutami ad alzarmi ogni volta che cadrò.
Dammi la suprema certezza nell'amore, e dell'amore,
questa è la mia preghiera,
la certezza che appartiene alla vita
nella morte, alla vittoria nella sconfitta,
alla potenza nascosta nella più fragile bellezza,
a quella dignità nel dolore, che accetta l'offesa, 

ma disdegna di ripagarla con l'offesa.

Dammi la forza di Amare sempre e ad ogni costo.

- Khalil Gibran


Io credo fermamente nella forza dell'Amore. Credo in esso come energia pervasiva dell'universo, in  quanto tale credo sia l'energia vitale che risiede in ogni creatura, in maggiore o minore quantità a seconda di come noi ci poniamo in accoglienza o in contrasto con essa. Le delusioni che affettivamente riceviamo da alcune persone non devono essere motivo di rifiuto di questa energia, chi impara ad accogliere l'amore ne sarà sempre pregno e sarà capace di donarlo generosamente.
Non lasciatevi inaridire dal dolore, non abbiate paura di perdere un uomo/donna che forse non era giusto per voi, non abbiate paura della solitudine, vestite del vostro migliore sorriso, tenete aperto il cuore... l'amore vi aspetta, sempre!

"È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttare via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio."

Antoine de Saint-Exupèry, Il piccolo principe




Khalil Gibran (arabo: جبران خليل جبران‎ Jubrān Khalīl Jubrān) (Bsharri, 6 dicembre 1883 – New York, 10 aprile 1931) è stato un poeta, pittore e filosofo libanese.
Libanese di religione cristiano-maronita emigrò negli Stati Uniti; le sue opere si diffusero ben oltre il suo paese d'origine: La sua poesia venne tradotta in oltre 20 lingue, e divenne un mito per i giovani che considerarono le sue opere come breviari mistici. Gibran ha cercato di unire nelle sue opere la civiltà occidentale e quella orientale.
Fra le opere più note: Il Profeta e Massime spirituali.


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