google-site-verification: googlee552bc4c0d65a0b4.html

giovedì 11 dicembre 2014

"Detestabile" di Matteo Bo


una bocca il cui sapore è quello dell'amore
Giovanni Boldini, Cloé de Mérode, 1901






Detestabile

Detesto quei tuoi occhi color nocciola
nei quali mi perdo in continuazione.

Detesto quel tuo naso perfetto
che confina a nord con una fronte
spaziosa e a sud con una bocca
il cui sapore è quello dell'amore
già consumato.

- Matteo Bo




Un omaggio alla bravura di uno dei miei amici più fidati e silenziosi, che usa lo pseudonimo "Matteo Bo" e a chiamarlo semplicemente Mà, non si sbaglia. 


"L'amore di cui non si può fare a meno e che ci rende schiavi diventa amabilmente "detestabile" .
                                                        Rosanna Bazzano



Matteo Bo: è uno pseudonimo con cui il poeta M.C. firma i suoi testi.




Giovanni Boldini (Ferrara, 31 dicembre 1842 – Parigi, 11 gennaio 1931) è stato un pittore italiano.

« Per quanto superficiale e pieno di lenocini divenisse il suo lavoro, Boldini fu capace di trasmettere nello spettatore la gioia ispiratagli dalle assurdità che ritraeva. Anche il più insopportabile dei suoi ritratti rivela un immenso divertimento. »
(Cecil Beaton, The Glass of Fashion, 1955)

1 commento:

  1. Cleò per certi tratti ti somiglia, Rò… l'hai messa per questo?

    RispondiElimina

Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!