Sii tu a baciarlo, a spogliarlo...
Jack Vettriano, Another kind of love
Sii tu a baciarlo, a spogliarlo,
ad accarezzarlo, senza per questo rifiutare le sue
carezze e i suoi baci.
Che sia chiaro, chiarissimo
lampante che siete in due a fare l’amore, non uno solo
sopra l’altro, contro l’altro, a danno dell’altro.
Rifiuta il gioco del corri e scappa che può
divertire ma alla fine ti porterà alla trappola.
La civetteria è un' arma così povera ed infelice
che poi quando sei incastrata contro un muro
non ti rimane che sorridere e acconsentire.
Ma non c’è niente da nascondere, lo vuoi capire.
Devi prenderti il tuo piacere da lui come
lui lo prende da te, senza infingimenti;
con pari entusiasmo e passione.
Fagli la corte,
inseguilo, parlagli apertamente.
Decidi tu quando vuoi fare l’amore,
non lasciarlo mai pregare e supplicare,
perché poi quando decidessi
non sarà più una decisione ma un cedimento
e subito lui urlerà di essere il tuo padrone
e avrà ragione perché sarai stata vinta e
non vincitrice, avrai accettato la regola
del cacciatore che corre appresso alla preda.
- Dacia Maraini
Ho trovato questo pezzo in rete, alcune volte sotto forma di prosa, altre diviso così, in versi; mi ha colpita perché rispecchia il mio modo di rapportarmi con il mio uomo, un modo mascolino e volitivo, che mi ha causato sempre non poche problematiche.
Non sono molte le donne che hanno questo tipo di temperamento, e per quanto gli uomini si professino gratificati da donne che li facciano sentire desiderati, con questo modo di fare si rischia di non essere più corteggiate, di perdere le attenzioni che invece si desiderano fortemente, solo perché si abitua l'uomo ad essere oggetto e non soggetto amato.
Cacciatrici sole o prede coccolate? Questo è il problema...
"Se fossi un colore, in amore, sarei il rosso ciliegia, una tinta forte, non si può amare col rosa o col grigio..." - Rosanna Bazzano
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