Comm’a gnostia tene ll’uocchie
e sse chiamma 'onna Rusina
dipinto di Eugène de Blaas
'O vico d’ ’e suspire
'A cchiù bella farenara
sta ‘int’ô vico 'e Ppaparelle
addò fanno 'e farenelle,
tutte 'e capesucietà.
Comm’a gnostia tene ll’uocchie
e sse chiamma 'onna Rusina,
'nfarenata 'int’’ a farina
d’’a cchiù fina qualità.
Dint’ô stesso vacariello,
facce fronte â farenara,
Peppenella 'a gravunara
guarda ê giuvene 'e passà.
Chella ride e cchesta guarda,
chesta guarda e cchella ride..
e ne votteno suspire..
tutt’’e capesucietà !!
- Salvatore di Giacomo
"Le dame, i cavalier, l'arme, gli amori" diceva il nostro Ludovico Ariosto, il tema è assai usato, anche abusato, ma che si può riuscire a rendere nuovo e accattivante nei versi, così come fa anche salvatore Di Giacomo in questa simpatica poesia, che, ovvio, mi piace ancor più perché ho gli occhi scuri e mi chiamo più o meno come la protagonista, e come lei ho un'attività commerciale.
Del tema devo dire però che la simpatia porta tante conoscenze ma è più spesso la malizia di chi guarda che vede dietro ogni sorriso, dietro ogni motto di spirito, dientro ogni qualsivoglia cortesia, un ché di losco, un ammiccare che sottindente altro...
Spesso è con la propria personalità che si veste la realtà, così che uno/a che vorrebbe tanto essere corteggiato ci vede un corteggiamento, uno che ha la fissa per il sesso ci vede un adescamento e così via...
Un consiglio per tutti, cercate di procurarvi ciò che desiderate invece di gettare sguardi invidiosi e maligni...
Oppure godetevi ciò che la vita vi ha dato, forse avete una vita perfetta e non ve ne siete ancora accorti... Relax...
"Le dame, i cavalier, l'arme, gli amori" diceva il nostro Ludovico Ariosto, il tema è assai usato, anche abusato, ma che si può riuscire a rendere nuovo e accattivante nei versi, così come fa anche salvatore Di Giacomo in questa simpatica poesia, che, ovvio, mi piace ancor più perché ho gli occhi scuri e mi chiamo più o meno come la protagonista, e come lei ho un'attività commerciale.
Del tema devo dire però che la simpatia porta tante conoscenze ma è più spesso la malizia di chi guarda che vede dietro ogni sorriso, dietro ogni motto di spirito, dientro ogni qualsivoglia cortesia, un ché di losco, un ammiccare che sottindente altro...
Spesso è con la propria personalità che si veste la realtà, così che uno/a che vorrebbe tanto essere corteggiato ci vede un corteggiamento, uno che ha la fissa per il sesso ci vede un adescamento e così via...
Un consiglio per tutti, cercate di procurarvi ciò che desiderate invece di gettare sguardi invidiosi e maligni...
Oppure godetevi ciò che la vita vi ha dato, forse avete una vita perfetta e non ve ne siete ancora accorti... Relax...
"La vita non è breve... è brevissima! Rilassatevi!" - Rosanna Bazzano
Salvatore Di Giacomo (Napoli, 13 marzo 1860 – Napoli, 4 aprile 1934) è stato un poeta, drammaturgo e saggista italiano. Fu autore di molte notissime poesie in lingua napoletana (molte delle quali poi musicate) che costituiscono una parte importante della cultura popolare partenopea. È molto apprezzato come novelliere nero.
Insieme ad Ernesto Murolo, Libero Bovio e E. A. Mario è stato un artefice della cosiddetta epoca d'oro della canzone napoletana.
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