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giovedì 19 marzo 2015

Per "Tralci di-versi" la poesia di Gennaro Maria Guaccio

così, paghi nel tramonto, in silenzio restiamo
Carlo Pollonera, Paesaggio primaverile



Il bacio

Amabile fu sentire la tua voce
lassù
sul pesco
tra la foglia vinaccia
e sotto gli stazzi
e noi in faccia al vento
un pezzo di pane che ristori
e un vino allegro
alle tue spalle
la falce dei monti bruni
e animali nella valle
nello spazio teso
di peonia e di lilla veronica
verde esteso
di genziana dorata
e gli stalloni che s’impennano a tratti
i tori che montano le nude giovenche
e tu che mi guardi
cogli occhi tuoi chiari
antico
sereno
vecchio mi guardi
smosso il lento pampino amico
d’un tratto
a l’ultimo sorso
la rugosa guancia padre
ti bacio
e così
paghi nel tramonto
in silenzio restiamo.

- Gennaro Maria Guaccio


Mi associo a Gennaro per festeggiare questa figura tanto importante nella vita di ciascun individuo...





Gennaro Maria Guaccio è un autore italiano. 

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