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martedì 1 settembre 2015

"Buonanotte" di Fernando Pessoa

dormi sopra il mio seno...
foto dal web



Buonanotte

Dormi sopra il mio seno
sognando di sognare…
Nel tuo sguardo leggo
un lubrico vagare,
Dormi nel sogno di esistere
e nell’illusione di amare.

Tutto è nulla, e tutto
un sogno finge di essere.
Lo spazio nero è muto.
dormi, e, addormentandoti
sappi cordialmente sorridere
sorrisi da scordare.

Dormi sopra il mio seno, senza pena nè amore…

Nel tuo sguardo leggo
l’intimo torpore
di chi conosce il nulla essere
di vita, gaudio e dolore.

- Fernando Pessoa




Cos'è il sentimento che ci anima, che ci muove dentro dubbi e ansie?
Chi siamo davanti a questo sentire, chi siamo per l'altro, e nella Storia stessa?
Se lo chiede mirabilmente il grande poeta portoghese, che indaga l'assoluta eternità di momenti,  pensieri e sentimenti che poi si rivelano fugaci e inconsistenti.

"Resta quell'attimo nell'attimo in cui si è, e questo è il dolore di chi ama la vita ad occhi aperti..." - Rosanna Bazzano




Fernando António Nogueira Pessoa  (Lisbona, 13 giugno 1888 – Lisbona, 30 novembre 1935) è stato un poeta, scrittore e aforista portoghese.

È considerato uno dei maggiori poeti di lingua portoghese, e per il suo valore è comparato a Camões. Il critico letterario Harold Bloom lo definì, accanto a Pablo Neruda, il poeta più rappresentativo del XX secolo.

« Una delle mie preoccupazioni costanti è capire com'è che esista altra gente, com'è che esistano anime che non sono la mia anima, coscienze estranee alla mia coscienza; la quale, proprio perché è coscienza, mi sembra essere l'unica possibile. »
(Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares)

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