"Il tuo corpo tagliato da una lama di luce - per metà carne, per metà ricordo" (la casa del poeta Ghiannis Ritsos a Monemvasia) |
Il tuo corpo tagliato
da una lama di luce –
per metà carne,
per metà ricordo.
Illuminazione obliqua,
il grande letto
intero,
il tepore lontano,
e la coperta rossa.
Chiudo la porta,
chiudo le finestre.
Vento con vento.
Unione inespugnabile.
Con la bocca piena
di un boccone di notte.
Ahi, l'amore.
-- Ghiannis Ritsos
Il ricordo del corpo dell'amata, del suo corpo nel tepore del proprio letto, riempie la testa di ricordi e la bocca dei sospiri notturni...
Molto bello il termine "inespugnabile" riferito all'amore, un legame che si sente indissolubile perché inattaccabile.
Forse trae spunto appunto dal luogo in cui viveva Ritsos, Monemvasia, "unico accesso", dalla singola porta per entrare nella città fortificata, unica città medioevale della Grecia, situata su un isolotto legata alla terraferma da una sottile lembo di terra che si copre con l'alta marea, quindi praticamente inespugnabile.
La coperta rossa é una bandiera rivoluzionaria, il poeta era dichiaratamente filocomunista e inseriva in ogni sua opera almeno un riferimento politico, il plot della poesia riguarda una persona andata via il cui ricordo non é affatto sbiadito, la sua figura prorompe infatti carnalmente nei suoi pensieri e il poeta vorrebbe trattenere le emozioni chiudendo porte e finestre, le sfumature lasciano intendere un probabile amore omosessuale anche se in questo caso si tratta solo di una mia sensazione.
RispondiEliminaBellissima!
RispondiElimina..."il grande letto intero,
il tepore lontano,"...
Che dolce malinconia!
Bravo Diego! Io non ho osato aggiungere riferimenti politici ma la coperta rossa era saltata agli occhi anche a me! riguardo a l'omosessualità non so... forse nel verso "vento con vento", ma non saprei...
RispondiEliminaLily, dì la verità, quanto ci piacciono a noi donne queste atmosfere... l'idea di un uomo che ci ami di un amore "inespugnabile"...