I bisnonni Rosa e Francesco con nonna Rosa |
Rrosa
Di te non vissi
né riso né pianto.
Non m’imboccasti
né carezzasti mai.
Non ti udii ciarlare
sull’uscio di casa
nelle calde serate,
né alle fatiche intenta
ti vidi mai chinata.
Parla di te una lacera foto
che ti ritrae bambina,
unica a dirmi
dei tuoi occhi neri.
Eppure mi sei cara
Rosa che fu una rosa
recisa troppo in fretta
dal destino.
Di te conosco il nome…
è il nome mio.
Rosanna Bazzano
Questa poesia è stata scritta a mia nonna Rosa Correnti in Bazzano, di cui, anteposto e fuso a quello di mia madre, porto il nome e che storicamente veniva (e viene da i più) festeggiato oggi 30 agosto.
La corretta pronuncia in siciliano vuole un raddoppiamento fonosintattico e un arrotamento della prima consonante, "R" che diventa foneticamente una "RR"
Hai fatto rivivere un'immagine di donna antica, con ritmo armonioso
RispondiEliminaVanna
Grazie Vanna, ti abbraccio...
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