Io tengo sete 'e te! Vaseme assaie
Edouard Boubat, Un couple s'embrassent, Parigi 1959
Oi vocca doce, vocca nzuccarata,
cchiù nzuccarata assaie de l'uva spina;
oi vocca sapurita, vocca fina
che 'a sinfunia d''e vase m'ha mparata;
vocca cianciosa mia, ca m'ha cantata,
senza voce, na museca strafina;
vocca zucosa cchiù de na curvina
ca tutt''a vita mia m'ha cunzulata;
vocca ca sape tutt''a passione,
vocca ca sola me po' fa felice,
armuniosa comm''a na canzone;
st'anema mia ca nun s''a scorda mai
s''a sonna sempe; e dint''o suonno dice
- Io tengo sete 'e te! Vaseme assaie…
- Ferdinando Russo
Traduzione
Oh bocca dolce, bocca inzuccherata,
più inzuccherata assai dell'uvaspina;
oh bocca gustosa, bocca fine
che la sinfonia dei baci m'ha insegnata;
bocca mia deliziosa, che m'ha cantato,
senza voce, una delicatissima musica;
bocca succosa più di una corvina
che ha dato gusto a tutta la mia vita;
bocca che ha tutto il sapore della passione,
bocca che sola può farmi felice,
bocca armoniosa come una canzone
l'anima mia, che non la scorda mai
la sogna sempre e nel sonno le dice:
Io ho sete di te! Baciami assai…
( corvina: qualità di ciliegia grossa e scura)
Trad. Rosanna Bazzano
(che si scusa perché la musicalità nelle traduzioni è sempre compromessa)
Ma dico: c'è cosa più bella di un bacio?
Purché sia un bacio sincero, ovvio… che dica, "ti amo", che dica "mi spiace", che dica "ti perdono", che dica "bentornato/a", che dica "sei la cosa più bella che ho"…
Ferdinando Russo (Napoli, 25 novembre 1866 – Napoli, 30 gennaio 1927) è stato un poeta e autore di canzoni napoletane e in italiano.
(La bio di wikipedia, in questo caso, dice veramente nulla. Prometto di stilare una bio che renda meglio l'idea del grandissimo poeta che è stato don Ferdinado.)
Édouard Boubat (Parigi, 13 settembre 1923 – Montrouge, 30 giugno 1999) è stato un fotografo e giornalista francese, del secondo dopoguerra, che fu, con Willy Ronis e Robert Doisneau, uno dei principali rappresentanti della cosiddetta fotografia umanistica francese.
Édouard Boubat (Parigi, 13 settembre 1923 – Montrouge, 30 giugno 1999) è stato un fotografo e giornalista francese, del secondo dopoguerra, che fu, con Willy Ronis e Robert Doisneau, uno dei principali rappresentanti della cosiddetta fotografia umanistica francese.
Bésame mucho è il titolo di una canzone scritta nel 1940 dalla messicana Consuelo Velázquez prima del suo ventiquattresimo compleanno. Rapidamente divenne una delle canzoni più popolari del XX secolo.
Da Facebook:
RispondiEliminaRosaria Naccarato: Buon giorno, una domanda, secondo quale criterio scegli le poesie che pubblichi?
Due criteri: Per quanto riguarda il tipo: Dal lunedì al venerdì poesie in Italiano, o tradotte in italiano, ovvio. Il sabato, in genere, riservato ai bambini. La domenica riservato al dialetto, in genere napoletano o siciliano perché sono quelli che padroneggio… Per ciò che riguarda il tema mi affido all'umore, a qualcosa che ho sentito o letto, a una serie di variabili…
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