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martedì 8 gennaio 2013

Un haiku di Matsuo Basho

guardiamo la neve 
dip, Hiroshige, 05 Hodogaya



Vieni, andiamo,
guardiamo la neve,
fino a restare sepolti.

Matsuo Basho


Bashō Matsuo (松尾 芭蕉?) (Ueno, 1644 – Ōsaka, 28 novembre 1694) è stato un poeta giapponese del periodo Edo.
Nome originale Matsuo Munefusa, probabilmente il massimo maestro giapponese della poesia haiku. Nato nella classe militare ed in seguito ordinato monaco in un monastero zen, divenne poeta famoso con una propria scuola ed allievi, col passare del tempo, sempre più numerosi. Viaggiatore instancabile, descrive spesso nella sua opera l'esperienza del viaggio. La sua estetica fa coincidere i dettami dello zen con una sensibilità nuova che caratterizza la società in evoluzione: dalla ricerca del vuoto, la semplicità scarna, la rappresentazione della natura, fino ad essenziali ma vividi ritratti della vita quotidiana e popolare.


2 commenti:

  1. chissà perché mi richiama D'Annunzio: Settembre andiamo è tempo di migrare; Vieni andiamo... la neve a guardare...!
    Sarebbe apprezabile anche l'originale in lingua nipponica, con traslato in caratteri occidentali, e traduzione in italiano direttamente dal nipponico, o traduzione in italiano intermediata da precedente traduzione inglese o altra lingua europea.

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    Risposte
    1. Grazie, sign. Fiore (che bel nome!), ha ragione il tema dell'invito è similare. Per le versioni che mi ha richiesto vedrò se posso accontentarla... Un sorriso, RB

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