vorrei sedermi vicino a te in silenzio
Vladimir Volegov, L'ora del tè
Canto XVII
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perché parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.
-- Federico Garcia Lorca
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perché parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.
-- Federico Garcia Lorca
Quando qualcuno ci fa sentire indesiderati è così difficile riavvicinarsi…
Lo scopo dell'andare incontro ad un altro, sia esso nuova persona o ex, deve trovare premio nella sua accoglienza; se così non è, si è fallito lo scopo e si è pervasi da un senso di sconfitta ma anche di umiliazione.
"Se siamo amati, non servono fiumi di parole per cercare di convincere l'altro a stare con noi, chi vuole stare con noi lo troviamo già con la mano tesa…" Rosanna Bazzano
Federico del Sagrado Corazón de Jesús García Lorca, (Fuente Vaqueros, 5 giugno 1898 – Víznar, 19 agosto 1936), è stato un poeta e drammaturgo spagnolo appartenente alla cosiddetta generazione del '27, un gruppo di scrittori che affrontò le Avanguardie europee con risultati eccellenti, tanto che la prima metà del Novecento viene definita la Edad de Plata della letteratura spagnola. Omosessuale e apertamente a favore delle forze repubblicane, scoppiata la Guerra civile spagnola viene per questo ucciso da ignoti, quasi sicuramente legati al nazionalismo fascista.
Lo scopo dell'andare incontro ad un altro, sia esso nuova persona o ex, deve trovare premio nella sua accoglienza; se così non è, si è fallito lo scopo e si è pervasi da un senso di sconfitta ma anche di umiliazione.
"Se siamo amati, non servono fiumi di parole per cercare di convincere l'altro a stare con noi, chi vuole stare con noi lo troviamo già con la mano tesa…" Rosanna Bazzano
Federico del Sagrado Corazón de Jesús García Lorca, (Fuente Vaqueros, 5 giugno 1898 – Víznar, 19 agosto 1936), è stato un poeta e drammaturgo spagnolo appartenente alla cosiddetta generazione del '27, un gruppo di scrittori che affrontò le Avanguardie europee con risultati eccellenti, tanto che la prima metà del Novecento viene definita la Edad de Plata della letteratura spagnola. Omosessuale e apertamente a favore delle forze repubblicane, scoppiata la Guerra civile spagnola viene per questo ucciso da ignoti, quasi sicuramente legati al nazionalismo fascista.
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RispondiEliminaLa tua visione è sempre acuta e razionale. Fa immaginare che tu sia una donna molto amata (perdonami l'intemperanza, anche il tuo aspetto) e che tu sappia farti amare e a tua volta che ami molto…
Complimenti a te, e un pizzico d'invidia per l'uomo che hai accanto.
Diego Romano
La ringrazio dei suoi complimenti, lei è molto gentile. Un sorriso, Rosanna Bazzano
EliminaNon si può non essere d'accordo con te ... riesci a cogliere sempre l'aspetto essenziale nel rapporto tra le persone, infatti, il vero amore non ha bisogno di forzature. Bravissima Rosanna !!!
RispondiEliminaCesare Cuppone
Grazie Cesare!!! Sei gentilissimo! Un sorriso, Rosanna
Eliminapeccato ma questa poesia non è di Lorca
RispondiEliminaCircola in rete una poesia, Vorrei sedermi vicino a te in silenzio, attribuita al poeta spagnolo Federico García Lorca. Molti leggendola avranno trovato un García Lorca inconsueto e si saranno stupiti nel riscontrare un linguaggio così piano, così povero di metafore e privo del noto ritmo melodico-cantato dell’autore spagnolo.
RispondiEliminaLa poesia, in realtà, è dell’indiano Rabindranath Tagore. Il suo titolo originale è Canto XLI ed è contenuta all’interno della celebre raccolta Gitanjali. Il giardiniere (1913). Non è Federico García Lorca dunque l’autore di questo componimento, ma Tagore; il che spiega perché la poesia sia introvabile nell’originale spagnolo. Infatti non è stata scritta in spagnolo e persino il testo è leggermente diverso rispetto alla versione che circola sul web.